by BettyCoart » Wed Jul 05, 2017 10:52 am
Investi trenta secondi per prenderti cura di te, migliorare lo stile di vita e guadagnare salute con poche e semplici mosse. Dedicati alla classe medica in generale, e in particolar modo ai Medici di Medicina Generale, ai Pediatri di Famiglia e ai Dietisti, gli strumenti di divulgazione per incentivare i pazienti ad avere corrette abitudini alimentari e uno stile di vita salutare. La steatosi epatica e. La steatosi epatica e asintomatica e viene di solito sospettata per il riscontro di valori elevati di transaminasi, all'esame obiettivo di un fegato aumentato di volume e a superficie liscia da confermare con l'ecografia. Si distinguono due tipi di steatosi epatica: Dal punto di vista medico, si caratterizza per un quadro simile alla steatosi alcolica ma si sviluppa in persone il cui consumo di alcol e assente o trascurabile. Si distinguono due tipi di. Inoltre dal punto di vista clinico, il fegato steatosico e un indicatore di aumentato rischio per diabete mellito ed eventi cardiovascolari. I trattamenti dietetici sono soprattutto rivolti a rimuovere i fattori di rischio. Essendo la steatosi e la steatoepatite associate ad alterazioni del metabolismo glucidico e lipidico, all'obesita e all'insulino-resistenza, una alimentazione che tenga presente le raccomandazioni delle linee guida per una sana alimentazione e un cambiamento dello stile di vita mirato alla riduzione della sedentarieta, rappresenta la prima e piu importante terapia. Gli obiettivi nutrizionali devono essere mirati a. Nel caso di alterazioni metaboliche e di obesita, possono essere associati programmi piu particolareggiati che permettano poi di raggiungere gradualmente una perdita di peso adeguata e da mantenere nel tempo. Filetto di merluzzo impanato con erbe aromatiche e Grana Padano. Penne integrali alle verdure e Grana Padano DOP. Petto di pollo alle erbe e limoni. Involtino di tonno alle erbe aromatiche. Filetto di branzino al forno con olive e capperi. Grano spezzato con verdure e pollo alle erbe aromatiche. Bucatini sgombro e rosmarino. Zuppetta di polipetti alla portolana. I consigli dietetici forniti sono puramente indicativi e non debbono essere considerati sostitutivi delle indicazioni del medico, in quanto alcuni pazienti possono richiedere adattamenti della dieta sulla base della situazione clinica individuale. Pertanto il lettore non deve, in alcun modo, ritenere le informazioni come sostitutive delle prescrizioni o dei consigli dati dal proprio medico. Il sito ha carattere puramente educativo e non intende sostituire il rapporto diretto tra il medico di famiglia, o il medico specialista e il paziente. Consorzio Tutela Grana Padano, Via XXIV Giugno, 8 Desenzano del Garda BS CCIAA Brescia: R. Indietro Sommario Sommario Raccomandazioni dietetiche generali Alimenti non consentiti Alimenti consentiti con moderazione Alimenti consenti e consigliati Regole comportamentali Ricette consigliate Dieta e menu per Steatosi epatica Fegato grasso Download menu Download Pdf Sommario Raccomandazioni dietetiche generali Alimenti non consentiti Alimenti consentiti con moderazione Alimenti consenti e consigliati Regole comportamentali Ricette consigliate. Inoltre dal punto di vista clinico, il fegato steatosico e un indicatore di aumentato rischio per diabete mellito ed eventi cardiovascolari. Scegliere cibi ad elevato contenuto di fibre e basso tenore in zuccheri semplici. Scegliere cibi con un basso contenuto di grassi saturi e privilegiare quelli con maggiore tenore di grassi monoinsaturi e polinsaturi. Cucinare senza grassi aggiunti. Preferire metodi di cottura come: il vapore, microonde, griglia o piastra, pentola a pressione, piuttosto che la frittura, la cottura in padella o bolliti di carne. Evitare periodi di digiuno prolungato, consumare pasti regolari. Su indicazione del Medico o con il suo assenso, e possibile assumere integratori a base di antiossidanti, omega 3 e vitamine, in particolare vitamina E, vitamina C e vitamina D sempre in modo controllato per evitare il rischio di ipervitaminosi. Superalcolici: liquori, grappe, cocktail con alcool. Alcolici compresi vino e birra. Zucchero bianco e zucchero di canna per dolcificare le bevande, sostituendolo eventualmente con il dolcificante. Dolci quali torte, pasticcini, biscotti, frollini, gelatine, budini, caramelle. Frutta sciroppata, candita, mostarda di frutta. Cibi da fast-food ricchi di grassi idrogenati trans presenti anche in molti prodotti preparati industrialmente e piatti gia pronti. Grassi animali: burro, lardo, strutto, panna. Frattaglie: fegato, cervello, reni, rognone, cuore. Insaccati ad elevato tenore in grassi saturi, salame, salsiccia, mortadella, ecc. Maionese e altre salse elaborate. Uva, banane, fichi, cachi, mandarini poiche frutti piu zuccherini. Anche frutta secca ed essiccata vanno consumate in maniera limitata e in porzioni minori rispetto agli altri tipi di frutta. Le patate non sono una verdura ma importanti fonti di amido quindi e un vero e proprio sostituto di pane, pasta e riso. Affettati una o due volte alla settimana purche sgrassati. Formaggi una o due volte alla settimana in sostituzione di un secondo piatto preferendo tra i freschi quelli a basso contenuto di grassi e tra i formaggi stagionati quelli prodotti con latte che durante la lavorazione e parzialmente decremato, come il Grana Padano DOP che grazie a questa caratteristica produttiva riduce la presenza di grassi saturi. Olii vegetali polinsaturi o monoinsaturi come l'olio extravergine d'oliva, l'olio di riso o gli oli monoseme: soia, girasole, mais, arachidi per il loro potere calorico controllare il consumo dosandoli con il cucchiaio. Alcuni studi in letteratura mostrano un effetto protettivo sul fegato ovvero di ridurre il rischio di steatosi epatica non alcolica. Tuttavia non bisogna esagerare. Due o tre tazzine al giorno vanno bene, di piu potrebbero comportare problemi vari, tra cui difficolta a prendere sonno, disturbi gastrici e tachicardia. Pesce di tutti i tipi almeno tre volte alla settimana. Privilegiare quello azzurro aringa, sardina, sgombro, alice e salmone per il loro contenuto di omega Verdura cruda e cotta da assumere in porzioni abbondanti. Preferire quella di stagione e limitare al consumo occasionale dei i frutti zuccherini precedentemente citati. Pane, pasta, riso, avena, orzo, farro e altri carboidrati complessi privilegiando quelli integrali a basso indice glicemico. Latte e yogurt scremati o parzialmente scremati. Carne sia rossa che bianca proveniente da tagli magri e che sia privata del grasso visibile. Legumi da 2 a 4 volte alla settimana, freschi o secchi, al posto del secondo piatto. Acqua, te, tisane senza zucchero. Erbe aromatiche per condire i piatti. Valori di circonferenza vita superiori a 94 cm nell'uomo e ad 80 cm nella donna si associano ad un rischio moderato , valori superiori a cm nell'uomo e ad 88 cm nella donna sono associati ad un rischio elevato . Evitare le diete fai da te! Rendere lo stile di vita piu attivo abbandona la sedentarieta! Praticare attivita fisica almeno tre volte alla settimana. La scelta va sempre effettuata nell'ambito degli sport con caratteristiche aerobiche, moderata intensita e lunga durata, come, ciclismo, ginnastica aerobica, cammino a 4 km ora, nuoto, piu efficaci per eliminare il grasso in eccesso. Non fumare: il fumo rappresenta un fattore di rischio cardiovascolare. Controllare con l'aiuto del Medico altre eventuali patologie coesistenti ad es. Leggere le etichette dei prodotti, soprattutto per accertarsi del loro contenuto in zuccheri e grassi saturi. Condividi: Invia ad un amico Download menu Download Pdf Leggi anche Dieta e menu per calcoli renali e nelle vie urinarie