by BettyCoart » Mon Jul 03, 2017 6:53 am
Investi trenta secondi per prenderti cura di te, migliorare lo stile di vita e guadagnare salute con poche e semplici mosse. Dedicati alla classe medica in generale, e in particolar modo ai Medici di Medicina Generale, ai Pediatri di Famiglia e ai Dietisti, gli strumenti di divulgazione per incentivare i pazienti ad avere corrette abitudini alimentari e uno stile di vita salutare. La diarrea e un disturbo intestinale caratterizzato da emissione di feci non formate o liquide, da frequenza aumentata, da un incremento della massa fecale e del suo contenuto idrico. La diarrea viene considerata acuta se di durata inferiore alle due settimane, subacuta o persistente fra due e quattro settimane, cronica se protratta oltre quattro settimane. E opportuno informarsi su eventuali viaggi all'estero o assunzioni di alimenti o bevande sospette da parte della persona affetta. La diarrea cronica e caratteristica di molte patologie gastroenteriche che presentano stati infiammatori della mucosa o patologie a carico del pancreas con riduzione dell'assorbimento dei grassi steatorrea o comunque malassorbimento di nutrienti. Comune nelle patologie gastroenteriche e una riduzione dell'enzima lattasi alla quale conseguono problemi nella digestione di alimenti che contengono lattosio latte, latticini freschi, ecc. Una anamnesi attenta e il piu importante strumento di valutazione; vanno indagate la frequenza delle evacuazioni, l'aspetto delle feci, la sintomatologia generale e addominale, la durata. In fase acuta, la terapia deve intervenire in tempi rapidi per arginare gli squilibri idro-elettrolitici ed energetici. Importante e individuare quanto prima la causa per definire una terapia mirata. Sara pertanto necessario sospendere i cibi o i farmaci individuati quali possibili cause, reintegrare liquidi ed elettroliti, modificare l'alimentazione che dovra essere priva di lattosio e molto ridotta in fibre. La necessita di un eventuale trattamento farmacologico sara deciso dal Medico. I consigli dietetici forniti sono puramente indicativi e non debbono essere considerati sostitutivi delle indicazioni del medico, in quanto alcuni pazienti possono richiedere adattamenti della dieta sulla base della situazione clinica individuale. Pertanto il lettore non deve, in alcun modo, ritenere le informazioni come sostitutive delle prescrizioni o dei consigli dati dal proprio medico. Il sito ha carattere puramente educativo e non intende sostituire il rapporto diretto tra il medico di famiglia, o il medico specialista e il paziente. Consorzio Tutela Grana Padano, Via XXIV Giugno, 8 Desenzano del Garda BS CCIAA Brescia: R. Ridurre il consumo di zuccheri semplici. Ridurre il consumo di grassi saturi. Ridurre il contenuto di lattosio e di fibre. Preferire metodi di cottura come: il vapore, microonde, griglia o piastra, pentola a pressione, piuttosto che la frittura, la cottura in padella o bolliti di carne. I primi piatti pasta o riso devono esser conditi semplicemente. Rispettare una corretta distribuzione dei pasti, evitando pranzo e cena abbondanti e consumando almeno 2 spuntini. Latte e formaggi freschi. Le verdure e la frutta fresca vanno evitate in fase acuta. Possono essere sostituite da centrifugati e spremute d'agrumi filtrate, utili a mantenere un introito di liquidi e sali minerali adeguato, ma assunte con moderazione. Frutta secca oleosa, sciroppata o disidratata, fichi, uva, ciliegie, prugne. Condimenti grassi come burro, lardo, margarine e altri alimenti grassi che possono rallentare la digestione intingoli, fritture, ecc. Salse come maionese, ketchup, senape. Peperoncino, pepe e spezie piccanti in generale perche possono irritare le mucose intestinali. Brodo di carne o confezionato con estratti di carne o dadi per brodo. Prodotti da forno soffici es. Dolci come cioccolato, torte, pasticcini, gelati, ecc. Ragu, salse, paste farcite, minestroni di legumi, paste ricche in brodo come passatelli, tortellini. Caffe, te e bevande contenenti caffeina come la cola. Bevande fredde in generale. Latte delattosato o yogurt non piu di una porzione al giorno possono essere inseriti in fasi croniche saggiandone la tollerabilita. Patate per il loro potere rimineralizzante e protettivo delle mucose. La banana deve essere assunta in piccole quantita. Succo di mela o arancia e permesso purche centrifugato e senza zucchero. Pane fresco se ben cotto e privo di mollica. Biscotti secchi non farciti. Riso, per la sua proprieta astringente. Pane tostato, fette biscottate, grissini o crackers sono da preferire tra i cereali. Carni e pesci magri possono essere presenti cucinati lessati, al vapore, ai ferri o al forno senza grassi. Le uova in camicia non devono essere superiori a 2 la settimana. Prosciutto magro crudo e bresaola sono i soli salumi permessi. Legumi vanno assunti solo sottoforma di passati di legumi. Olio extravergine di oliva per condire gli alimenti da usare al crudo. Brodo vegetale inizialmente solo di patate e carote senza verdure. Le patate hanno azione rimineralizzante e proteggono le mucose; le carote ricompongono le feci. Acqua almeno 1,5 litri oligominerale naturale a temperatura ambiente. Caffe d'orzo, the leggero, camomilla senza zucchero. Indaga insieme al Medico Curante la presenza di eventuali altre patologie sottostanti. Diarree importanti e malassorbimento possono richiedere restrizioni rigorose e prescrizioni di integratori dietetici. Bere a piccoli sorsi e a temperatura ambiente. 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